Descrizione
Il castagnaccio è un tipico dolce autunnale a base di farina di castagne, pinoli, uvetta e rosmarino. Anche questo è un piatto povero di origine contadina essendo la castagna diffusa nelle campagne, poco costosa e nutriente. Le prime notizie di questo dolce risalgono al 1500 e pare sia stato ideato da un certo Pilade da Lucca; a partire dall’800 si arricchisce di uvetta e pinoli e si diffonde nel resto d’Italia.
È caratteristico delle zone appenniniche di Toscana, Liguria, Emilia e Piemonte e presente qualche differenza a seconda della zona: in Toscana è alto circa 1 cm, fatto solo con olio e rosmarino e cotto in una teglia bassa di rame stagnato mentre in altre zone può essere alto 2 o 3 cm e avere anche pinoli e uvetta. Secondo la ricetta Toscana andrebbe fatto con la farina di castagne del monte Amiata che si trova in commercio solo da fine novembre.
Anche questo piatto presenta un risvolto curioso: si diceva che le foglioline di rosmarino usate nel castagnaccio fossero un filtro d’amore: il ragazzo che avesse mangiato il dolce offertogli da una fanciulla si sarebbe innamorato di lei e l’avrebbe sposata.