Descrizione
Possiamo datare la nascita della paella tra il secolo XV e XVI, per la necessità dei contadini e pastori di avere un pranzo facile da trasportare e composto da ingredienti presenti attorno a loro. Abbiamo dedicato un articolo per descrivere gli ingredienti e la ricetta della paella valenciana. Per quanto riguarda la “paella de marisco”, di pesce, non abbiamo date certe per segnalare la sua origine, ma la possiamo definire come versione della costa alternativa a quella della campagna.
La tradizione vuole che la paella venga cucinata all’aria aperta e possibilmente con legna d’arancio, che a Valencia è facile trovare. Questa legna, a parte dare alla pietanza un certo aroma, ha la caratteristica di mantenere un fuoco costante e facile da controllare, visto che in molte parti dell’elaborazione del piatto, bisogna regolarne il calore. Quando non è possibile utilizzare la legna il sistema più utilizzato è una serpentina circolare e a gas per distribuire equamente il calore a tutta la paella e chiamata “paellero”. Come da foto, consiste in tre anelli regolabili in cui passa il gas.
Il giorno in cui i valenciani si ritrovano attorno al fuoco ed in famiglia per mangiare una paella è la domenica a pranzo, per le caratteristiche festive di questa giorno della settimana. Meno chiara è la motivazione per cui la paella veniva consumata anche il giovedì. Due le ipotesi, una che fa riferimento ai ritardi di consegna del pesce, per preparare il brodo, che non arrivava ai paesi dell’entroterra prima del giovedì e un’altra dell’epoca franchista, quando alcuni domestici avevano il giorno libero proprio il giovedì, lasciando per la notte del mercoledì tutti gl’ingredienti pronti per agevolare la “signora” di casa, ignara dei segreti della cucina, che doveva solo preparare il riso, amalgamare e far riposare.
Molte sono le varianti della paella, che viene considerata all’interno dei metodi di cottura come “arroz seco”, di pesce, di carne, mista o di sole verdure. Ma ricordiamo che quella originale è la valenciana cucinata con pollo, coniglio e verdure.
Altre informazioni sulla “paella” valenciana potete leggerle nel sito web lapaella.net, su Wikipedia in lingua spagnola o su Wikipedia in italiano.
elementi | per 100 g |
---|---|
Energia | 1 006 kJ 240 kcal |
grassi totali | 9,50 g |
di cui acidi grassi saturi | 0,40 g |
carboidrati | 20,00 g |
di cui zuccheri | 2,40 g |
proteine | 17,00 g |
sale | 0,85 g |
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